Green Network ha ricevuto dall’associazione CODICI (Centro per i diritti del cittadino) – in riferimento al primo “Codici Energy Rating”, il processo di valutazione nato dall’esigenza dell’associazione di porre il consumatore realmente al centro delle attenzioni di ciascuna azienda – il riconoscimento di Operatore Affidabile.
E’ la prima volta infatti che un’azienda decide di aprire le sue porte ad una associazione di consumatori per permettergli di valutare il suo operato in ottica di totale trasparenza. Green Network ha collaborato attivamente a diversi audit effettuati da CODICI, ciascuno focalizzato su particolari aree tematiche che impattano sul consumatore in modo preponderante: il processo di vendita, la customer care, la gestione del credito, la conciliazione, la contrattualistica e le mistery call. Sono stati quattro mesi di intenso lavoro da ambo le parti, all’interno di ogni area tematica sono state rilevate aree di forza ed eventuali margini di miglioramento sempre nell’ottica di tutelare a pieno il consumatore.
Il riconoscimento “Codici Energy Rating”, marchio rilasciato ai soli operatori del Mercato Libero dell’energia che dimostrino, e a cui venga certificata l’attenzione ai consumatori basata sui principi chiave di trasparenza, rispetto, qualità e professionalità, è stato conferito a Green Network per aver superato gli audit eseguiti da Codici.
La valutazione finale è il risultato della somma delle singole valutazioni nelle diverse aree, Green Network che da sempre è impegnata su un vero e proprio percorso di accrescimento degli standard sulla consumer protection ha così deciso di mettersi in discussione e sottoporsi ad un severo audit.
Piero Saulli, Presidente di Green Network, ha commentato: “Siamo davvero soddisfatti di questo riconoscimento e consapevoli del fatto di dover proseguire nel costante miglioramento dei servizi ai nostri clienti. Da anni puntiamo sulla customer care per offrire un servizio efficiente e di qualità. Siamo fiduciosi che questo impegno, intrapreso con CODICI e rivolto alla tutela del consumatore, possa essere di buon esempio anche per gli altri operatori”.
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