Con oltre 530mila clienti, tra Italia e Regno Unito (dove ne conta 250mila circa), Green Network è ormai la quarta realtà nazionale nella vendita di energia elettrica e gas. Il gruppo fondato nel 2003 da Piero Saulli e Sabrina Corbo, e oggi guidato dal dg Giovanni Barberis, ex Acea ed Hera, è cresciuto attraverso una serie di acquisizioni mirate – ultime quelle di Energrid e Burgo Energia – in un mercato che andrà inevitabilmente incontro a un ulteriore consolidamento attorno a pochi, grandi operatori. Intanto, come anticipato dall’agenzia Radiocor, i dati del primo semestre evidenziano ricavi quasi raddoppiati a 834 milioni, un Ebitda di oltre 19 milioni (+18%) e debiti finanziari vicini allo zero. Ora la prossima sfida è crescere ancora, anche tramite acquisizioni che verranno effettuate solo se finanziate (laddove di taglia importante) anche con l’eventuale ingresso di nuovi soggetti nel capitale sotto varie forme, equity e debito. Al proposito la banca d’affari Nomura ha un mandato per sondare possibili partnership strategiche con i potenziali investitori, ai quali potrebbe essere poi prospettata l’Ipo di Green Network come way out.
Fonte: Il Sole 24 Ore
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